Rent 3 bedroom apartment of 80 m² in Cerveteri

Cerveteri (RM) - Furbara (Due Casette) - Via Monte Solferata, in aperta campagna a 6km dal centro di Cerveteri. Disponiamo di un appartamento in villa, trilocale di circa 80 mq posto al piano terra così distribuito: ingresso, salone con angolo cottura, due camere matrimoniali, due bagni e piccola corte esterna di pertinenza. L'immobile viene locato arredato solo nell'ambiente della cucina. Contratto a canone libero 4+4, garanzie reddituali richieste. Disponibile da febbraio 2025. La cittadina E' facilmente raggiungibile grazie alle stazioni ferroviarie di Marina di Cerveteri e di Ladispoli, e all'autostrada A12. Cerveteri è una città a nord-ovest di Roma, in Italia. È nota per il ben conservato complesso di necropoli, un tempo parte di una città etrusca. La Necropoli della Banditaccia è composta da una serie di tombe pre-romane, alcune con frammenti di dipinti murali. Reperti come urne e statue sono esposti presso il Museo di Cerveteri, all'interno del Castello Ruspoli del XVI secolo. Nelle vicinanze di Cerveteri si trovano alcuni dei borghi meno conosciuti del Lazio ma anche tra i più suggestivi e caratteristici, proprio in virtù di non essere inclusi nei classici percorsi turistici. Tra questi consigliamo una visita a Ceri (9 km) pittoresco paesino rurale. Da vedere: il Palazzo – Castello Torlonia, la Chiesa della Madonna di ceri, la Chiesa del Buon Consiglio, la Chiesa di San Sebastiano e la Chiesa della Madonna di Carpineto. Il comune è formato da molti borghi (frazioni), collegati con i servizi di trasporto urbano. Uno dei più antichi è Sasso distante 12 km da Cervereti: ci troviamo nel tipico borgo medievale con mura, castello, piazza lastricata e chiesa. Accanto si erge olle roccioso, piatto alla sommità. Vedendo il segnale per il Santuario di Ceri, nel pomeriggio di sabato, ci siamo diretti verso questo borgo: è stata una sorpresa piacevole. Si presenta agli occhi un colle di tupo dalle alte pareti verticali che, sulla sommità piatta, ospita il borgo turrito scelto a inizio del primo millenio da alcuni abitanti di Caere (Cerveteri) per avere una migliore difesa.