0 case in affitto a 500 € (euro) disponibili da privati ​​in Seravezza

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Domande frequenti

Come trovare una casa in affitto a Seravezza?

Trovare una casa in affitto a Seravezza è semplice con Rentola. Il sito offre un'ampia selezione di annunci aggiornati che puoi filtrare in base al budget, alla posizione, alla metratura e altro ancora. Quando trovi un casa che soddisfa le tue esigenze, puoi contattare direttamente il proprietario tramite Rentola – veloce e senza complicazioni.

Quanti case in affitto sono disponibili a Seravezza?

Attualmente abbiamo 16 casa in affitto a Seravezza disponibili su Rentola – tuttavia, questo cambia quotidianamente, quindi ti consigliamo di controllare regolarmente per restare aggiornato con le ultime offerte.

Quanto costa affittare una casa a Seravezza?

I prezzi di affitto per un case a Seravezza dipendono da diversi fattori come la posizione, la dimensione dell’immobile e lo stato generale. In media, i case a Seravezza costano circa 9188 € al mese. Tuttavia, i canoni mensili variano generalmente da 1500 € a 25000 €, con gli immobili nel centro città che solitamente hanno prezzi più alti rispetto a quelli nelle periferie. Con Rentola, puoi esplorare e confrontare gli annunci per trovare un affitto che si adatti alle tue esigenze e al tuo budget.

Cosa sapere prima di affittare una casa a Seravezza?

Prima di firmare un contratto di locazione per una casa a Seravezza, prenditi il tempo di ispezionare lo stato dell’immobile, assicurarti che il contratto sia ufficialmente registrato e rivedere attentamente tutte le clausole. Presta attenzione a eventuali costi extra, alla durata del contratto, alle modalità di cessazione del contratto e alle regole per ottenere la restituzione del deposito cauzionale. Essere ben preparati può aiutarti a evitare problemi imprevisti.

Quanto pago di tasse se affitto una casa a Seravezza?

Se affitti una casa a Seravezza, le tasse da pagare dipendono principalmente dal tipo di contratto e dal regime fiscale scelto. In genere, come proprietario, puoi optare per la cedolare secca, un’imposta sostitutiva pari al 21% (o al 10% in caso di canone concordato) sul canone annuo, che sostituisce l’IRPEF, le addizionali e l’imposta di registro. Se invece scegli il regime ordinario, dovrai dichiarare i redditi da locazione nella dichiarazione dei redditi, pagando l’IRPEF secondo gli scaglioni previsti, oltre alle imposte di registro e bollo. Come inquilino, invece, non devi pagare tasse specifiche sull’affitto, ma potresti aver diritto a detrazioni fiscali se hai un contratto regolare e determinate condizioni reddituali.